RispettAMI
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con RispettAMI
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Il bullismo, e con lui il suo “gemello” digitale, il cyberbullismo, sono lontani dall’ essere sconfitti. Secondo l’Osservatorio “Bullismo e Cyberbullismo”, condotto da Skuola.net in collaborazione con Citroën Italia intervistando 3.000 ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 19 anni nell’ambito del progetto “RispettAMI”, ben il 13% degli adolescenti è stato vittima di episodi occasionali, mentre per il 7% si è trattato di vessazioni sistematiche.

Progetto RispettAMI

Ma le cose non devono rimanere così per sempre.

Per ogni studente che riesce a trovare aiuto e a liberarsi dalla violenza, infatti, si fa un passo in avanti per debellare questi fenomeni. Ed è passo dopo passo che la lotta al bullismo va avanti: con lei va avanti RispettAMI, l’iniziativa che si propone di “debullizzare” la scuola e non solo, con una nuova edizione che si propone di dare un aiuto concreto non solo agli studenti, ma anche alle loro famiglie.

RispettAMI: dal tour fisico all’universo digitale per lottare contro il bullismo a 360°

Durante il primo tour, svoltosi nei primi mesi dell’anno scolastico 2022/23, RispettAMI ha già raggiunto due scuole italiane (e centinaia di studenti) per “installare” il metodo messo a punto da Mabasta - il Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti - al fine di annientare le prepotenze all’interno degli istituti. Il sistema di Mabasta, associazione studentesca nata tra le mura scolastiche proprio per contrastare il bullismo, crea infatti una fitta rete di collaborazione tra studenti e professori che riesce a dare un aiuto concreto a chi soffre.

Oggi, forti di un’esperienza di successo, si riparte con nuove tappe nelle scuole italiane, insieme a Mabasta, e non solo. Perché RispettAMI si rinnova e amplia il suo raggio d’azione con una ricca serie contenuti digitali, rivolti ai ragazzi ma anche agli adulti - in primis i genitori e i professori - raggiungibili su tutti i canali di Citroën Italia e Skuola.net: TikTok, Instagram, Facebook, YouTube e, naturalmente, il sito web più consultato dagli studenti.

Tra i diversi contributi, non poteva mancare quello dello psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Lavenia, Presidente dell'Associazione Di.Te (Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo). Grazie alla sua esperienza, l’esperto fornirà a genitori e figli gli strumenti giusti e le “armi” più adatte per combattere i bulli o per insegnare loro nuovi e più sani comportamenti.

Non solo: racconteremo la storia di chi è stato vittima di violenze e che, nonostante tutto, ha saputo reagire e ritrovare il sorriso. Perché a volte la testimonianza di chi “ci è passato” può essere di enorme aiuto a chi si sente solo e non sa come uscire dalla propria condizione di disagio.

Sono solo pochi esempi di ciò che il progetto RispettAMI ha in serbo per te e per tutti quelli che desiderano impegnarsi per dar vita a un mondo più giusto. O per chi ha bisogno di vedere una mano tesa, per uscire dal buio. Resta connesso per non perderti i prossimi appuntamenti e per prendere parte alla lotta al bullismo e al cyberbullismo svolta da Citroën Italia e Skuola.net avvalendosi di partner che da anni sono coinvolti in questa missione.

Citroën AMI-100% ëlectric, liberi di essere come si è

A farci compagnia in questo viaggio è come sempre Citroën AMI-100% ëlectric, un vero e proprio “ambassador” vicino agli studenti perché sostenibile, sia a livello ambientale che economico, e accessibile alla guida a partire dai 14 anni.

Ok, ma perché una macchina dovrebbe diventare un simbolo della lotta al bullismo?
Per spiegartelo, dobbiamo fare un passo indietro. Devi sapere che il “look” eccentrico e anticonformista del veicolo non è stato subito compreso, anzi: è stato ciò che l’ha esposto a critiche al momento dell’uscita commerciale. Eppure, in seguito, è diventato il suo tratto distintivo e il suo punto di forza, tanto che la piccola automobile è diventata un successo “culturale”, che va letteralmente a ruba.

Il messaggio è semplice: essere liberi di essere ciò che si è, senza per questo essere giudicati o, addirittura, diventare oggetto di odio o di violenza, deve essere un diritto per tutti. Anzi, sono proprio le nostre peculiarità che ci fanno essere unici e “speciali”.
Per questo Citroën AMI-100% ëlectric è contro ogni forma di bullismo. E tu? Ti unisci a noi?